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È una condizione oftalmica molto comune.
Consiste in una riduzione quantitativa e/o alterazione qualitativa del film lacrimale che ha principalmente funzione umettante della superficie oculare.
Due sono le tipologie di malattia dell’occhio secco: l’occhio secco evaporativo e l’occhio secco da carenza acquosa.
Il primo è associato a uno strato lipidico insufficiente, il secondo si verifica quando le ghiandole lacrimali non producono sufficiente quantità di componente acquosa del film lacrimale.
Gli occhi sono abituati a ricevere la luce e ne hanno bisogno per “continuare a funzionare”, ma se questa è eccessiva, ad esempio quando ci esponiamo al sole intenso, possono essere danneggiati.
Congiuntivite: è una delle più comuni conseguenze dovute a una errata esposizione alla luce che colpisce i livelli superficiali dell’occhio, congiuntiva e cornea.
Danni a cristallino e retina: le radiazioni possono aumentare il rischio di insorgenza di cataratta e degenerazione maculare, specie negli anziani.
Anche i bambini sotto i 12 anni rischiano compromissioni dovute al cristallino ancora immaturo e pertanto meno efficace nel filtrare la luce solare.
Quali sono i segnali di irritazione?
Iperemia, bruciore, lacrimazione, fotofobia e sensazione di sabbia negli occhi.
Possono provocare secchezza oculare:
  • Gli ambienti dove circola l’aria condizionata, anche in auto
  • Soggiornare in ambienti dove la temperatura è costantemente bassa e l’eccessiva deumidificazione possono alterare il film lacrimale provocando secchezza oculare.
  • Attività prolungata al computer che riduce l’ammiccamento, fondamentale per la produzione del film lacrimale
  • Indossare le lenti a contatto, se non ben gestite, possono disturbare il film lacrimale
  • Con l’avanzare dell’età si riducono film lacrimale e idratazione oculare
  • Cambiamenti ormonali come ad esempio la menopausa
  • Malattie autoimmuni e sistemiche
  • Terapia laser dell’occhio
  • Alcuni farmaci
Che cosa fare?
Proteggerci dai raggi ultravioletti con occhiali adeguati e certificati.
Usare cappellini con tesa larga
Utilizzare sostituti lacrimali in collirio che mantengono l’adeguata lubrificazione della superficie oculare
Ridurre le ore di permanenza davanti al PC
Usare umidificatori
È fondamentale rivolgersi al medico o al farmacista per capire quale sia la soluzione migliore per alleviare la sintomatologia dell’occhio secco.
La Farmacia Torre Vi aspetta il 16 e 17 luglio per due giornate dedicate alla problematica dell’occhio secco. Consigli, informazioni e offerte su colliri e lubrificanti saranno i protagonisti!!
Vi aspettiamo in Farmacia Torre !!!

I contenuti di FARMACIA TORRE hanno uno scopo puramente informativo ed educativo. Non sostituiscono la diagnosi, la consulenza o il trattamento professionale. In caso di dubbi, è consigliabile consultare uno specialista di fiducia.