La depressione è un disturbo psichico, classificato e descritto, diverso dall’esaurimento, che come dice il termine stesso, significa sentirsi cronicamente stressati, generalmente a causa del lavoro.
A volte le due sintomatologie possono sovrapporsi.
La depressione ci rende insicuri, apatici, restii alle innovazioni ed ai cambiamenti, aumenta il senso di inadeguatezza, specie sul lavoro, interferisce sulla qualità del sonno con risvegli notturni e ansia ed inevitabili ripercussioni fisiche durante la giornata.
Il burnout consegue ad uno stress continuativo sul posto di lavoro, non ben gestito, dovuto a situazioni croniche che non trovano soluzione nel tempo.
Depressione e burnout si manifestano in modo diverso, pur avendo dettagli comuni. L’una può sfociare nell’altro e viceversa. Il burnout viene spesso descritto in relazione alle attività sanitarie, professioni che impegnano emotivamente, rendendo difficile il distacco, condizione indispensabile per prendersi cura del paziente.
Il mondo sanitario è imprevedibile, specie per chi esercita in urgenza. L’operatore può sentirsi frustrato e sotto pressione, rischiando di rallentare il ritmo, con conseguente pericolo di non farcela, di deprimersi e di abbassare la qualità delle cure o peggio, compiere errori.
CORTISOLO: detto anche ormone dello stress: nei momenti di maggior tensione determina l’aumento di glicemia e grassi nel sangue, mettendo a disposizione l’energia di cui il corpo ha bisogno. Le persone che sono in depressione maggiore sono soggette a infiammazione cronica sistemica, condizione che apre la strada a malattie metaboliche e autoimmuni (diabete-obesità).
SEROTONINA: carenze di serotonina si possono associare a depressione, attacchi di panico, insonnia, mal di testa, ipertensione, ansia.
I livelli di Stress sono condizionati o favoriti dall’azione degli ormoni e dei neurotrasmettitori, sostanze messaggere come la SEROTONINA, la NORADRENALINA e la DOPAMINA. Alti livelli di stress possono causare una cattiva produzione di queste sostanze ed alterare il funzionamento dell’individuo.
DOPAMINA: Oltre ad avere un grande ruolo nel coordinamento del comportamento motorio (un deficit di questo sistema costituisce la sintomatologia del morbo di Parkinson), la dopamina è determinante per i comportamenti adattativi e le conseguenti implicazioni affettive. I processi emozionali del piacere e della ricompensa sono regolati dalla dopamina al pari delle gratificazioni conseguenti al mangiare, al bere, al riprodursi, al successo nella lotta e nella competizione. L’euforia connessa allo scampato pericolo è orchestrata dalla dopamina. La trasmissione dopaminergica risulta dunque correlata alla fisiologia del rinforzo psicologico e quindi è determinante anche nei processi di apprendimento.
OSSITOCINA: ormone che incrementa in situazioni di elevato coinvolgimento emotivo.
SEGNI DA NON TRASCURARE: irritabilità eccessiva e frequente, ritiro sociale, comportamenti aggressivi, perdita d’interesse per le attività preferite, calo del rendimento scolastico per i ragazzi, lavorativo per gli adulti, eccessiva autocritica, paura dei giudizi altrui, insicurezza, sentimenti di inutilità, attacchi di panico, ansia acuta.
FARMACIA TORRE: la tua Farmacia di fiducia
I contenuti di FARMACIA TORRE hanno uno scopo puramente informativo ed educativo. Non sostituiscono la diagnosi, la consulenza o il trattamento professionale. In caso di dubbi, è consigliabile consultare uno specialista di fiducia.