Viaggiare con il proprio compagno a quattro zampe è “terapeutico”. Lo sanno bene gli 8.5 milioni di Italiani che nell’estate scorsa hanno deciso di partire per le vacanze in loro compagnia.
Oltre la ormai riconosciuta “pet therapy” siamo responsabili e rispettosi dei nostri amici pelosetti. Conosciamo le regole per trasportarli?
Il codice della strada n° 169 comma 6 recita le seguenti indicazioni: “E’ consentito il trasporto di animali da compagnia sui veicoli a motore custoditi in apposita gabbia/contenitore, oppure nel vano posteriore se separato da rete o mezzo idoneo”. Per i cani di taglia piccola, per poterli sistemare sul sedile posteriore, è stata realizzata un’apposita pettorina che si fissa alla cintura dell’auto. Porre attenzione nel calibrare l’attacco poichè il cane deve essere in grado di nuoversi ed alzarsi in piedi.
Le contravvenzioni sono alte se non si rispettano queste regole: 335 € e 1 punto della patente.
Se abbandoniamo l’animaletto in auto per troppo tempo e muore c’è la reclusione fino a 18 mesi e un’ammenda di 30000€.
Mai lasciare il cane/gatto sull’auto, nemmeno per poco, poichè l’abitacolo dell’auto può raggiungere temperature altissime in pochi minuti anche se all’ombra!!
Altro accorgimento, che vale anche per noi umani: fare pausa, almeno ogni due ore, per sgranchire le gambe/zampe e rinfrescarci sorseggiando acqua. Riforniamoci quindi degli accessori necessari come ad esempio la ciotola pieghevole per dissetarli. In commercio troviamo anche il tappetino refrigerante (non elettrico).
Purtroppo il gatto, a differenza del cane, si affeziona alla casa e meno al padrone per cui è meno semplice viaggiare col micio.
Mal d’auto: anche gli animali possono soffrirne. Se l’auto accelera/decelera, cambia direzione continuamente, tutto ciò agisce sul centro vestibolare ed ecco sopraggiungere il malessere. E’ possibile che l’animaletto dimostri sofferenza nel respiro, abbia un aspetto abbacchiato, il gatto tenti di uscire, miagoli, ….prima di ricorrere ai farmaci è possibile seguire alcuni consigli:
- Zenzero: mezz’ora prima di partire, poi ogni 2-3 ore se il viaggio è lungo. Se si scelgono le capsule è possibile svuotare la polverina sistemandola in un bocconcino. Per le formulazioni liquide è sufficiente somministrare le gocce direttamente sulla lingua. Per alleviare l’agitazione sono disponibili prodotti erboristici a base di valeriana, passiflora, griffonia ed escolzia somministrati due ore prima della partenza o addirittura il giorno precedente.
- un’oretta prima di partire può essere utile un pasto secco (mini) così lo stomaco potrà assorbire i succhi gastrici in eccesso
- mantenere la macchina fresca e arieggiata – l’animaletto deve stare sempre dalla parte dell’ombra
- ancorare il trasportino alle cinture
- a destinazione lasciarli tranquilli con la ciotola dell’acqua fresca a disposizione